
La Scandone si aggiudica una gara complicata e rimane nella serie. I padroni di casa hanno quasi sempre condotto e sono stati in grado di dare lo strappo decisivo nel terzo quarto, trascinati da un Sousa da 11 punti nel solo terzo tempo. Gara 4 si disputerà domenica, quando i biancoverdi avranno la possibilità di impattare la serie sul 2 a 2.
La Partita
Monina e Marra vanno subito a segno, mentre per Reggio ci pensa Mascherpa ad aprire le marcature. Sousa ristabilisce le distanze ma si iscrive alla gara anche Genovese che spara da tre. Costa e Monina continuano a produrre ma è ancora Genovese a tenere i suoi vicini, prima della tripla di Barrile che vale l’11-13. Si aggiunge alla festa anche Gobbato, che prima scocca una tripla e poi fa uno su due dalla lunetta per il +6. La reazione biancoverde è affidata a Monina, in grande spolvero anche nell’ultima gara, ma Barrile e Genovese segnano ancora per il 15-22, punteggio con il quale si chiude il primo quarto.
Sousa fa uno su due dalla lunetta ma Barrile continua ad andare a segno da tre e scava un divario ampio 9 punti. Prunotto fa bottino pieno dalla lunetta ma è Riccio a guadagnare ancora 3 liberi e a mandarli a segno per il meno 5 dei suoi. Monina, però, incappa in un ingenuo terzo fallo e torna a sedersi in panchina con ancora quasi 7 minuti sul cronometro del quarto. Bolignano chiama comunque time out. Il buon momento biancoverde continua grazie a Mazzarese e, ancora, a Riccio che segna da tre per il 28 pari. Poco dopo Riccio segna ancora, stavolta in penetrazione, e griffa il sorpasso. La Viola ferma di nuovo il match. La gara procede sui binari dell’equilibrio finché Ani non completa un 5-0 che vale il 39-35. La Viola, però, risponde immediatamente affidandosi a Genovese per l’ennesima tripla. Nessun problema perché Marra restituisce pan per focaccia e la Scandone sale 42-39. Sebrek trova due punti nella spazzatura del match e Robustelli chiama minuto per disegnare l’ultimo possesso. Rimessa riuscita grazie a Costa e primo tempo che si chiude 44-41.
Gobbato segna immediatamente da tre ma Sousa sale finalmente in cattedra e confeziona un 8-0 che porta i padroni di casa sul 52-44. Torna in gara anche Monina che allunga il parziale a 10 punti e forza il time out della Viola sul 54-44. Il minuto di sospensione sortisce l’effetto sperato da Bolignano grazie alla tripla di Gobbato e al canestro di Barrile, ma la Scandone c’è e risponde con un’altra tripla di Sousa. Gobbato perdona dalla lunetta un errore dello stesso Sousa che aveva regalato tre liberi (tutti falliti dal numero 25 in canotta neroarancio) e la Scandone scappa a +13 con 5 punti consecutivi di Marra. Ancora una volta time out per gli ospiti sul 64-51. Barrile prova a rimettere i suoi in partita con un assist e un canestro, ma Fall rovina tutto con un ingenuo tecnico, che è anche il suo quarto fallo. Sousa fallisce il libero e Genovese continua a cucire lo strappo col canestro del meno 7. Sousa si riscatta tagliando in due la difesa calabrese, ma l’ultima parola nel quarto è di Barrile che sigla il 66-59.
Marra e Mazzarese segnano due pesantissimi canestri da tre per aprire il quarto. Poco dopo Marra si ripete e trascina i suoi al +15 sul 75-60. Mascherpa segna e subisce fallo e la Viola inizia a sfruttare il bonus già acquisito dopo tre soli minuti mandando Fall e proprio Mascherpa in lunetta per tornare a meno 10. Sousa sfrutta un contropiede e hiude un gioco da tre punti e riporta i suoi a +12, ripetendosi poco dopo. Fall tiene vivi i suoi e Barrile segna la tripla del meno 9. Genovese ancora dalla linea della carità fa meno 7 e Reggio fallisce un paio di occasioni per tornare a meno 5. Monina si fa trovare ancora pronto a rimbalzo e porta lo score sull’82-73. Fall segna da sotto ma protesta e si becca il secondo tecnico della sua partita e quindi beccandosi l’espulsione. Riccio segna il libero e Marra fa uno su due nell’azione successiva, ma la Scandone concede un gioco da tre a Mascherpa che tiene la partita ancora in bilico. È ancora Marra a trovare punti facili quando la Scandone supera la pressione degli ospiti e a nulla servono i due liberi guadagnati da Macherpa perché i padroni di casa riescono a gestire e chiudono vincendo gara 3 87-82.
Scandone Avellino: Costa 4, Marra 21, Sousa 21, Ani 5, Riccio 15, Monina 14, Mazzarese 6, Scianguetta, Mraovic 1, Trapani.
Viola Reggio Calabria: Fall 7, Romeo, Macherpa 16, Genovese 22, Roveda 3, Frascati, Prunotto 3, Sebrek 2, Gobbato 12, Barrile 17.