Lo scorso 14 gennaio avevamo annunciato l’uscita sulla piattaforma Amazon Prime di “Anime Borboniche” il film di Paolo Consorti e Guido Morra, prodotto da Opera Totale con l’avellinese Paolo Coviello e Vittorio Maione, la distribuzione di 102 Distribution e la prodozione esecutiva di Cameraworks.
Adesso la pellicola è in concorso al Los Angeles Italia Film Fashion and Art Fest ed è visibile anche sulla piattaforma Mymovies a partire dalle 4, ora italiana, del 24 aprile.
Il film partecipa alla categoria “Indie is Beautiful”.

Girata nella Reggia di Caserta, la commedia si sofferma sul mondo delle rievocazioni storiche e si avvale di un cast importante composto da:Ernesto Mahieux, Susy Del Giudice, Giovanni Esposito, Giobbe Covatta, Rosaria Di Cicco, Giovanni Allocca, Pierluigi Dilengite, Guenda Goria, Randall Paul, Cinzia Carrea, Massimo De Matteo, Fenicia Rocco e Deborah D’Angelo e Angelo Sepe.
La direzione della fotografia è di Gianni Mammolotti, i costumi sono realizzati dall’Istituto d’Arte di San Leucio paese sede delle storiche seterie borboniche e il trucco firmato da MakeUpArtist.
Le Anime Borboniche citate nel titolo sono i figuranti che, per pura passione e senza lucro, vestono i panni degli aristocratici borbonici nelle rievocazioni che si svolgono nella Reggia di Caserta e in giro per la Campania. Il contrasto tra le origini umili dei figuranti e le spoglie nobiliari che vestono, la discrepanza tra realtà e finzione, creano situazioni spiazzanti, divertenti e al limite del surreale.
Uno dei protagonisti della storia è un cocchiere dalla livrea rossa, uno dei tanti personaggi che ci fanno entrare in un mondo poco esplorato dal cinema, un mondo che ospita storie, anime di varia natura e caratura, dove idealmente si contrappone il candore della rappresentazione al cinismo della realtà.