Inquilini: cambiano le leggi su sfratti, manutenzione e mazzata sul canone | Allarme degli esperti

E’ in arrivo un vero e proprio periodo di trambusti per gli inquilini, tra cambiamenti e novità è un vero allarme 

Ebbene sì, con grande sconforto di tutti quei giovani che si trovano costretti per motivi di studio e di lavoro ad allontanarsi dalla propria città natale per poter inseguire il proprio futuro e di tutti coloro che vivono in una abitazione non di proprietà è arrivato il momento di parlare del caro affitti.

Per gli esperti si tratta di un vero e proprio allarme che potrebbe mettere a rischio tantissimi inquilini. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di concentrarci proprio su quelli che sono i diritti di tutti questi inquilini che da tempo si trovano allo sbando e soprattutto esposti a troppi cambiamenti e rischi che non gli permettono di vivere in serenità.

Potremmo, infatti, parlare di un vero e proprio caso di emergenza nazionale, che sta diventando ormai sempre più impellente, preoccupante e soprattutto sotto l’attenzione di tutti noi. Ma quali sono, nello specifico, i cambiamenti e le novità a cui stiamo andando incontro?

Allarme, in arrivo cambiamenti per tutti gli inquilini

C’è senza dubbio voluto del tempo e soprattutto non pochi trambusti, ma ora finalmente la questione del caro affitti è diventata un’emergenza sotto gli occhi di tutti noi e di tutto il Paese. Basti, infatti, pensare a come i prezzi stiano diventando sempre più inaccessibili: poche risposte per troppe domande e con prezzi spesso fuori controllo, come ad esempio i costi dei monolocali che in alcune città stanno ormai raggiungendo quelli dei trilocali.

regole locazione abitazione
Leggi che regolamentano la locazione delle abitazioni – ilciriaco.it

Proprio per questo motivo, oggi abbiamo deciso di vedere insieme a voi alcune di quelle che sono le questioni e i cambiamenti più urgenti per gli inquilini di questi tempi. Per quanto riguarda lo sfratto, innanzitutto, sappiamo che un inquilino ha la possibilità di recedere il proprio contratto prematuramente solo se riesce a giustificarne il motivo. Se, ad esempio, l’appartamento non viene considerato sicuro o ancora disposto di tutte quelle che sono le condizioni necessarie per poter vivere adeguatamente al suo interno.

Per quanto riguarda il canone, invece, gli inquilini hanno per legge il diritto di non andare mai incontro a un aumento del proprio canone per tutta la durata del contratto, fatta eccezione per quelli che sono gli adeguamenti all’inflazione. Infine, per quanto riguarda la manutenzione, il proprietario ha l’obbligo di farsi carico di tutte quelle che sono le riparazioni necessarie all’interno dell’appartamento mentre l’inquilino dovrà occuparsi delle spese di conservazione e ordinaria manutenzione.

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