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Adesso bastano solo 20 anni di contributi per la pensione: novità imperdibile nel 2024 (e nel 2025)

Gianluca Merla 24 Maggio 2024

L’incredibile novità per i lavoratori. Ecco per chi basteranno solo 20 anni di contributi per andare in pensione

Da anni ormai si parla dell’importanza di una nuova riforma delle pensioni che possa andare incontro a quelli che sono gli attuali problemi del sistema pensionistico italiano.

Pensionati con soldi
Possibile andare in pensione con 20 anni di contributi – ilciriaco.it

Si tratta infatti di una necessità a cui la politica deve rispondere nel minor tempo possibile. Ma ci sono già delle novità importanti che potrebbero riguardare numerosi lavoratori italiani. Ecco per chi bastano solo 20 anni di contributi per poter finalmente andare in pensione. Vi parliamo di questa novità imperdibile.

20 anni di contributi per la pensione

La speranza che entro la fine del 2024 si possa finalmente trovare una quadra per poter realizzare una degna e impattante riforma delle pensioni sta scemando di settimana in settimana. Si prevede infatti una misura complessa e caratterizzata da rilevanti penalizzazioni sull’assegno. Ma esistono comunque delle novità positive per alcuni lavoratori, grazie alla disponibilità di misure che favoriranno il loro pensionamento con 3 anni di anticipo e con 20 anni di contributi. Si tratta della pensione anticipata contributiva, misura positiva per molti futuri pensionati.

20 anni di contributi per la pensione
Ecco che cosa dice la riforma – ilciriaco.it

Attualmente il governo sta discutendo di una possibile riforma pensionistica che potrebbe prevedere dei meccanismi di uscita flessibile. Non si prevede l’introduzione di una misura che possa essere estremamente vantaggiosa per tutti, ma potrebbe essere più realistica l’implementazione di quota 41 universale che non preveda limiti di età. Ma non solo, perché potrebbero essere realizzate misure come quota 103 e quota 104. L’idea è quella di richiedere periodi contributivi piuttosto lunghi, prevedendo inoltre importanti penalizzazioni sull’assegno, in modo da rendere il sistema economicamente sostenibile.

Per poter accedere alla pensione anticipata prevista per chi ha 64 anni di età, oltre a 20 anni di contributi è infatti necessario soddisfare tutti i requisiti previsti da un contributivo puro, oltre ad una pensione minima pari a tre volte l’importo dell’Assegno Sociale. Inoltre, chi riesce a raggiungere i 30 anni di contributi entro il 2025, avrà la possibilità di beneficiare dell’Ape sociale, nel caso in cui si rientri in determinate categorie lavorative. Tuttavia, si spera che la misura possa essere confermata dall’attuale governo, vista la scadenza prevista a fine 2024. Infine, il computo nella Gestione Separata Inps potrebbe permettere di accedere alla pensione anticipata contributiva. Coloro che hanno effettuato anche solo un versamento in questa gestione avranno infatti la possibilità di usufruire dei vantaggi per la pensione anticipata prevista per i contributivi puri.

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