Fermenti lattici e probiotici non sono la stessa cosa: usi quelli del supermercato? Forse dovresti prima informarti

Scopri qual è la differenza tra fermenti lattici e probiotici e perché dovresti informarti bene prima di acquistarli.

È ormai risaputo che per aver cura dell’intestino è importante consumare fermenti lattici e probiotici.

fermenti lattici e probiotici
Fermenti lattici e probiotici, cosa sapere Ilciriaco.it

Questi, però, anche se spesso vengono confusi tra loro, sono generalmente diversi e con ruoli specifici che sarebbe meglio conoscere. Ecco, quindi, cosa dovresti sapere prima di acquistare prodotti a base degli uni o degli altri.

Fermenti lattici e probiotici: ecco cosa sapere e come agire

Iniziamo facendo una dovuta distinzione tra due prodotti che, per quanto benefici, hanno sostanziali differenze tra loro. I fermenti lattici, ad esempio, sono dei microrganismi coinvolti nella fermentazione del cibo e che aiutano a riequilibrare il microbioma. Contenuti naturalmente nello yogurt, sono presenti anche in molti cibi fermentati come il miso, il kimchi o il tempeh. I probiotici, invece, sono organismi vivi che migliorano lo stato di salute in generale e che riescono a superare restando vivi la barriera gastrica, andando a reintegrare la flora batterica. Pur essendoci cibi con effetto probiotico come ad esempio il kefir, quindi, i probiotici veri e propri vengono solitamente assunti tramite integratori.

fermenti lattici e probiotici
Fermenti e probiotici: differenze e proprietà Ilciriaco.it

Ovviamente, va benissimo assumere entrambi per stare bene. A patto, però, di saper come fare. Sempre più specialisti consigliano infatti di informarsi sullo stato di salute del proprio intestino prima di provvedere, ad esempio, all’acquisto di integratori al supermercato. Ogni persona ha infatti esigenze diverse e a volte fare il pieno di fermenti lattici o di probiotici aggiunti agli alimenti può causare disagi come gonfiore o mal di pancia. Al contrario, sapendo di quali si ha bisogno è più semplice agire con consapevolezza fornendo all’intestino solo i ceppi davvero necessari e godendo così di buona salute senza passare da effetti negativi.

Detto ciò, se si sta bene, consumare lo yogurt o il kefir è sempre consigliato in quanto in grado di aiutare l’organismo a godere di tutti i loro benefici. Se, però, si pensa di avere una situazione da sistemare, è meglio evitare il fai da te prendendo il primo prodotto presente sugli scaffali del supermercato. La soluzione migliore, nonché quella suggerita dagli esperti, è infatti quella di rivolgersi al medico al fine di capire cosa non va e qual è la soluzione migliore. Agendo in questo modo sia i fermenti lattici che i probiotici rappresenteranno una vera e propria cura in grado di generare benessere. E tutto senza gonfiori o problemi facilmente evitabili.

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