Cambiare il colore degli occhi: cosa rischia chi fa l’intervento di Francesco Chiofalo

Francesco Chiofalo si è da poco sottoposto all’intervento per cambiare il colore degli occhi, sapere quali sono i rischi prima di agire può essere importante.

È capitato certamente a tutti, e magari anche più di una volta, di essere insicuri o poco soddisfatti del proprio aspetto fisico. Anzi, spesso ad avvertire questa sensazione non sono solo le persone che hanno un carattere insicuro, ma anche chi non si accontenta mai e sente quindi il bisogno di migliorarsi costantemente.

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Cambiare il colore degli occhi chirurgicamente è rischioso? – Foto | Ilciriaco.it

A volte però può bastare anche un commento negativo che qualcuno può farci, magari senza pensare troppo alle conseguenze, a mettere di cattivo umore e a pensare che qualcosa sia un vero difetto fisico. Non tutti finiscono per accettarsi e possono arrivare anche a ricorrere alla chirurgia estetica per migliorarsi. Ma è davvero necessario fare un intervento per cambiare il colore degli occhi?

L’intervento per cambiare il colore degli occhi è davvero rischioso?

L’ossessione per il proprio aspetto fisico può spingere a non essere mai contenti di sé e a provare a capire se sia possibile fare davvero qualcosa per potersi migliorare. Farlo non è impossibile, a volte può bastare cambiare il modo di vestire o una pettinatura per avere un’immagine differente rispetto al passato, ma non per tutti questo è sufficiente.

Ormai da qualche tempo si tende infatti ad avere un approccio particolare nei confronti della chirurgia estetica e a pensare che possa essere la soluzione per eliminare in maniera definitiva quello che non ci piace. Si tratta di un comportamento davvero diffuso, ci sono infatti delle ragazze che chiedono ai genitori di avere un seno diverso come regalo per il compimento della maggiore età, Ragionare così è però sbagliato, questo è infatti un intervento chirurgico, con tutti i rischi che questo può comportare (vale evidentemente anche per le operazioni di minore entità).

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Un intervento chirurgico comprta sempre dei rischi – Foto | Ilciriaco.it

Essere troppo avventati non è quindi la scelta giusta, sarebbe sempre bene chiedere consiglio a un medico esperto prima di procedere, cosa che forse potrebbe non avere fatto a sufficienza Francesco Chiofalo, che ha fatto da poco l’operazione per il cambiare il colore degli occhi. Evidentemente le lenti a contatto per lui non erano abbastanza, voleva qualcosa di radicale.

Questo tipo di operazione prende il nome di cheratopigmentazione e non è esente da pericoli. Si tratta di una procedura che può essere effettuata manualmente oppure utilizzando il laser a femtosecondi. Il medico che se ne occupa ricerca con il laser un tunnel anulare nello spessore della cornea e inserisce un pigmento di un colore differente rispetto a quello originario. Tutto avviene in maniera piuttosto veloce (bastano 10-15 minuti) in anestesia topica, ma non possono essere escluse complicazioni post operatorie, alcune non ancora del tutto chiare sulla base degli studi effettuati.

Sono diverse le conseguenze che potrebbero verificarsi, tra cui dispersione di pigmento in altre strutture oculari, cicatrizzazione anomala che può portare ad astigmatismo, perforazione del tunnel, infezione della ferita, ma anche fotosensibilità spiccata (intolleranza alla luce) per danno ai plessi nervosi subcorneali. Prima di agire viene ovviamente effettuata una visita oculistica, ma in quel momento non è possibile verificare alcuni punti, per questo potrebbero non essere notate alcune patologie già esistenti che riguardano l’occhio. Se questo accade, il danno non può che essere maggiore.

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Prima di procedere è necessaria una visita oculistica – Foto | Ilciriaco.it

Il pigmento potrebbe inoltre portare a intaccare la retina, fino ad arrivare nei casi più gravi alla cecità. È bene che non pensino a questa soluzione pazienti affetti da diabete, chi ha una cornea sottile, inferiore ai 500 micron, il glaucoma e altre patologie autoimmuni a carico della cornea e dell’iride.

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