Bonus per invalidità e 104, anche con assegno ogni mese: la lista completa con le scadenze

Ci sono scadenze importanti da tenere a mente per la legge 104 e per la richiesta dei benefici connessi ai bonus dedicati all’invalidità e alla disabilità.

Quando si parla di scadenze relative agli aiuti previsti dalla legge 104, bisogna sapere che questi limiti temporali variano a seconda del tipo di permesso o agevolazione che si intende richiedere; e lo stesso vale per i principali bonus dedicati all’invalidità. A ogni modo, ci sono alcune date molto importanti da non dimenticare. La prima riguarda per esempio la rilevazione della legge 104.

Bonus per invalidità e legge 104: scadenze nel 2024
Bonus per invalidità e 104 – ilciriaco.it

Grazie alla legge 104 si possono ottenere permessi dal lavoro. Sono tre i giorni di congedo mensili, retribuiti normalmente, dedicati ai caregiver. Ovvero a coloro che assistono e si prendono cura dei propri familiari con disabilità certificata. Per rilevazione si intende appunto quel processo fondamentale che riguarda la gestione dei permessi lavorativi concessi ai dipendenti pubblici.

Non parliamo però solo di lavoratori che assistono persone con disabilità ma anche di richiedenti che sono loro stessi dei disabili. La scadenza per la rilevazione, quest’anno, è stata prorogata al 30 aprile 2024. C’è anche un’altra data importante, che è quella della messa in esercizio del nuovo applicativo.

A partire dal 7 novembre 2023, è infatti attiva la nuova rilevazione dei permessi ex-lege 104. Ovvero una piattaforma per gestire in modo più efficiente i permessi lavorativi (le amministrazioni pubbliche devono registrarsi al registro informatico e usarlo per la comunicazione dei dati relativi ai permessi). In generale, è sempre possibile presentare la domanda di 104 all’INPS. I tempi di risposta variano in genere dai 30 ai 60 giorni.

104 e bonus per l’invalidità: tutte le scadenze da prendere in considerazione

La legge 104 permette anche di ottenere l’indennità per congedo straordinario, cioè una somma per poter assistere familiari con disabilità grave, fino a 110,59 al giorno. Non c’è una scadenza da rispettare per la richiesta di tale indennità, ma è importante sapere che il congedo retribuito può valere al massimo per due anni (in tutta la vita lavorativa).

Bonus per disabili e invalidi nel 2024
Scadenze per richiedere i permessi della legge 104 e i bonus invalidità e disabilità – ilciriaco.it

Nel 2024 sono attivi vari bonus dedicati al supporto economico, sanitario o sociale delle persone con disabilità e invalidità. Si parte dall’assegno ordinario di invalidità, che viene versato alle persone con capacità lavorativa ridotta. Tale assegno ha validità triennale, ma per richiederlo non c’è una scadenza annuale specifica: è possibile presentare la domanda in qualsiasi momento dell’anno.

Per l’assistenza domiciliare, lo Stato concede una detrazione del 19% per le spese sostenute per assumere una badante o un professionista in scienze infermieristiche, su una spesa massima di 2.100 euro. Questo bonus può essere richiesto da disabili e invalidi con ISEE non superiore a 40.000 euro. La detrazione può essere richiesta fino al 31 dicembre del 2024.

Un altro bonus attivo nel 2024 è quello per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Un’agevolazione valida sotto forma di detrazione del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro. E anche qui non c’è una scadenza da rispettare per la richiesta.

Per ottenere la classica pensione d’invalidità civile (dedicata agli invalidi civili con una riduzione permanente della capacità lavorativa maggiore del 33%) ci si può muovere con la richiesta in qualsiasi giorno dell’anno. Si possono ottenere così fino a 316,24 euro per 13 mensilità, a condizione che il reddito non superi i 5.391,88 euro per un’invalidità tra il 74% e il 99%.

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