Questi 7 sintomi sono un preavviso di infarto nelle donne. Ecco tutto quello che devi sapere in merito. Massima attenzione.
L’infarto è una malattia cardiaca potenzialmente pericolosa che se non viene diagnosticata in tempo e curata adeguatamente con terapia sia farmacologica o tramite intervento può anche essere letale.
Con la definizione di “Infarto” si fa riferimento alla necrosi di qualsiasi tessuto, ossia alla “morte” di una parte di un organo provocato dall’assenza improvvisa di irrorazione di sangue: nel caso specifico del cuore si parla di infarto del miocardio.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore della Sanità, l’infarto può comparire prevalentemente in una fascia d’età compresa tra i 34 e i 74 anni. Nelle donne influisce anche la menopausa. Ma quali sono i sintomi dell’infarto? Questi 7 nelle donne sono un chiaro segnale e non sono quelli che pensi.
Infarto nelle donne: presta attenzione a questi 7 sintomi
Tra le cause dell’infarto del miocardio troviamo le ostruzioni coronariche. Anche l’età e l’ereditarietà influiscono, tra le possibili cause poi troviamo fumo, pressione alta, stress, obesità e vita sedentaria. Spesso i sintomi sono uguali per gli uomini e le donne. Ma i segni di un infarto femminile possono essere diversi da quelli maschili.
Ecco i 7 principali sintomi di un infarto nelle donne:
– sensazione di stanchezza o profonda stanchezza;
– progressiva mancanza di respiro con l’esercizio;
– improvviso senso di oppressione al petto;
– dolore acuto alla parte superiore della schiena, tra le scapole o al collo;
– palpitazioni;
– sudori freddi;
– sintomi digestivi ricorrenti: nausea, fastidio o bruciore gastrico, ecc.
Ovviamente una stanchezza non dovrebbe far preoccupare ma se presenti più di un sintomo insieme e per più di un giorno dovresti consultare il medico. Ne va della tua salute. La diagnostica avviene con ecg e il dosaggio di determinati enzimi nel sangue. La prima terapia che generalmente viene effettuata in caso di infarto si basa innanzitutto sull’alleviare il dolore al petto. Le cure si basano su:
- somministrazione di farmaci con l’obiettivo di sciogliere eventuali trombi coronarici
- angioplastica coronarica, metodo basato sulla dilatazione delle coronarie stenotiche con un palloncino e impianto di una “gabbietta” metallica per mantenerle aperte
- in alcuni casi può essere però necessario un bypass aorto coronarico.
Questo è tutto quello che devi sapere. Ricorda di contattare il medico se presenti uno o più di questi sintomi. La tempestività può salvarti la vita.